Progetto
The dark Side of the Light
Le Fotografie d’arte contemporanea del progetto The Dark Side of the Light appartengono alla categoria Fine Art.
Quasi casualmente, ma come ho già spiegato non credo al “caso”, sono venuto a conoscenza di una terribile malattia. Gli effetti visibili sul corpo di chi ne soffre sono terribili, ma più atroci sono gli effetti “collaterali” che ne derivano.
Xeroderma Pigmentosum, spesso abbreviata in modo semplice e drammatico come XP, è una patologia che colpisce 1 soggetto su 250.000-1.000.000 in Usa e Europa. In Nord Africa, Giappone e Pakistan si arriva anche ad 1 caso su 40.000-100.000. Nelle statistiche è frequente la parola “bambino” e non “adulto” perché questa malattia appare spesso nei primi anni di vita. Non è così raro però che appaia anche nei primi mesi di vita e questo ci aiuta a comprendere quanto sia aggressiva.
Le fotografie d’arte contemporanea del progetto The Dark Side of the Light indagano sul lato oscuro della luce.
XP si manifesta sotto forma di una gravissima allergia ai raggi ultravioletti che spesso porta alla comparsa di cheratosi e tumori della pelle. L’esposizione al sole riduce considerevolmente le possibilità di vita di chi ne è affetto. Però gran parte delle fonti di luce artificiale contengono raggi UV e questo limita ulteriormente l’esposizione a qualsiasi forma di luce.
Le speranze di sopravvivenza sono relegate, ma è meglio dire condannate, a una vita di isolamento nel buio e lontano dalle consuetudini del giorno.
La solitudine e l’allontanamento sono soltanto alcune delle difficili conseguenze dell’isolamento. Molto più dure sono le difficoltà di socializzazione, le aspirazioni negate e le paure, i rimpianti e i desideri irrealizzabili.
Tutto questo porta ad un inevitabile confronto con la morte, ma anche con la vita.
Un’insaziabile voglia di vivere è determinante per combattere la propria battaglia per affermarsi nel mondo dei “normali”. Una battaglia da affrontare con poche armi a disposizione. Una lotta nella quale il campo di battaglia è una miscela esplosiva di emozioni. Sentimenti che oscillano vorticosamente fra inquietudine e disagio, fragilità e senso di vertigine, rassegnazione e speranza, voglia di riscatto e forza interiore, attrazione e solitudine.
Esistenze straordinarie e invisibili, in un mondo complesso e incantato, ma tremendamente vero. In cui si svolge la quotidiana guerra tra luce e buio e tra sogno e incubo.
Con il progetto The Dark Side of the Light e le sue fotografie d’arte contemporanea, ho creato un mondo surreale. Un mondo dove la luce non è un nemico. Anzi la luce non è nemmeno più un elemento essenziale.
Una dimensione nella quale queste esistenze straordinarie possono manifestarsi senza paura e senza limiti. Nel quale possono interagire con noi e insegnarci tutto ciò che hanno da insegnarci.